Nati due riccetti

[elisabetta angelillo]

Una questione terrificante:
sono appena tornata dal negozio per animali in cui mi servo abitualmente per gatti e ricci. Il simpatico proprietario che conosco da tempo mi ha chiesto novità sui ricci e abbiamo preso il discorso ... Stanno bene etc etc... E' entrato un altro avventore che ha sentito l'argomento delle chiacchiere e ha detto che lui lavora al Parco degli Acquedotti qui a Roma dove poco tempo fa in occasione dell'intervento dei giardinieri con i tosaerba hanno fatto una strage di ricci (grandi e piccoli ... Un macello... Parole sue). Ha pagato ed è uscito, io sono rimasta impietrita. Ho ritrovato la parola dopo alcuni minuti e il proprietario del negozio mi ha detto che si quel signore lavora al parco e spesso commenta la presenza dei ricci al parco che dice con dispiacere di trovare più volte morti, a suo parere anche per il cibo che lasciano le gattare. Ovviamente io gli ho detto che non può essere, forse mettono lumachicidi o veleni, non li trovi certo stecchiti così in giro per il cibo dei gatti anche se di bassa qualità. La mia domanda è, e mi rivolgo soprattutto ai romani esperti del forum, ma può essere una cosa del genere? E' certo che in un parco come quello degli Acquedotti che sono 250 ettari di agro romano possano esserci colonie di ricci ma può essere che i giardinieri del Comune facciano una cosa del genere? Ma come? Ci sono protocolli per i gatti e per tutti e non c'è una procedura per i ricci che sono pure specie protetta e proprietà dello Stato? Non capisco cosa dovrei fare, su web non trovo alcun riferimento sui ricci del Comune di Roma, chi posso chiamare? Non ci posso pensare che la cosa sia veramente gestita così, io non ci credo. Vi siete imbattuti mai in storie del genere? Penso di cominciare con il chiamare lo 060606. Fatemi sapere che ne pensate e cosa potremmo fare. Un abbraccio