Rilascio ricci

[Silvia De Colle]

(10-08-2018 09:58 AM)IoSonoLaSab Ha scritto:  

(09-08-2018 11:32 PM)Renegade Ha scritto:  Questa persona si appoggia ad un cras della zona o opera autonomamente?
Gradirei essere messo in contatto con lei , visto che nella regione Lazio siamo sprovvisti di validi punti di riferimento.

Ciao Renegade, la persona che Silvia ha sentito nelle vicinanza è quella che ti ho scritto ieri su whatsapp! La trovi su Facebook come: Paola Castaldi Tuscialpaca. Quando ho contattato te, ho contattato anche lei. Ho scritto ad entrambi perché non sapevo chi mi rispondeva e praticamente vi siete attivati entrambi... e poi evidentemente si sono sentite tra di loro Paola e Silvia.
Volevo capire bene se è il caso di cambiare il territorio a questi ricci e capire quanto sia esperta questa Paola.
Quindi ora ti cerco il numero di telefono di Paola, così la puoi sentire e capire quanto sappia effettivamente gestire questa situazione complicata. Ok?

Silvia, pensa bene a quello che fai e senti più pareri prima di decidere. Renegade è in zona Roma ed è un vero esperto. Paola non lo so. Può essere esperta come no, non la conosco!
Tieni conto di questo: spostare in massa dei ricci (ma almeno sappiamo quanti sono? come intendete prenderli??) e metterli in un territorio sconosciuto, oltretutto abituati a mangiare cibo fornito dall'uomo e quindi non abituati a cacciare, può significare la loro morte.
Cambiare territorio per i ricci è un bel trauma... inoltre essendo stati praticamente un anno e mezzo in cattività mangiando dall'uomo (cosa gli davate da mangiare??) ora bisogna fargli riabilitazione per rimetterli in libertà!
Vedere che siano in grado di farsi la tana, di cacciare... fare riabilitazione ai ricci è una cosa che bisogna essere in grado di fare... non si impara da un giorno all'altro.

Grazie,
Sabrina

Mi ha contattato Paola, ma io non la conosco e mi ha detto che tu le avevi segnalato la situazione. I ricci sono 5 adulti. Lei mi ha detto che li terrebbe in osservazione per una notte e poi li rilascerebbe in luogo sicuro. Io mi sono impegnata a portarglieli pesati, fotografati e trasportati singolarmente. La zona è distante circa 50 km. Io ho chiesto aiuto perché non ho luogo sicuro in cui liberarli. Anch'io vivo in campagna, ma non me la sento di rilasciarli qui senza poterli controllare. Hanno mangiato per un anno e mezzo croccantini dei gatti che mia mamma gli lasciava fuori oltre a lumache e piccoli insetti che trovano in giardino. Per quanto mi riguarda posso anche portarli a Roma, Capranica è il paese dove vive mia mamma. Non so che fare. A questo punto mi avete messo dei dubbi. Toglierli da un posto dove hanno tutto per rilasciarli non in sicurezza, allora tanto vale che li porto qui da me!