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Letargo e Preletargo
19-11-2012, 11:13 PM
Messaggio: #21
RE: Letargo e Preletargo
No! In Katy ed ASh non ricordo parti di pelo sul pancino e sulle orecchie così bianche, erano proprio tutte scure, non nere, ma marrone scurissimo! Farò delle ricerche per capire se Hansi è un concolor Icon_eek

[Immagine: lCYIEEy.jpg]
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19-11-2012, 11:18 PM
Messaggio: #22
RE: Letargo e Preletargo
Se hai la possibilità potresti mettere qualche foto così qualcuno magari potrebbe aiutarti.
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19-11-2012, 11:28 PM
Messaggio: #23
RE: Letargo e Preletargo
(19-11-2012 10:57 PM)titti Ha scritto:  Non so se ci si possa affidare alle immagini di google, ma SE la colorazione del riccio romanicus è scura come si vede nelle foto, la scorsa stagione ho avuto Katy con quel manto (lei veniva proprio dal Friuli) ed anche la mia povera Ash era molto scura, però lei era una trevigiana doc. Mentre sempre SE le foto hanno didascalie corrette, Hansel è identico al riccio concolor (provenienza provincia di Vicenza)!
Purtroppo bisogna sempre fare i conti con i SE...
Di persona non ho mai visto altro che i nostri soliti ricci.
Il roumanicus dalle foto che circolano in rete e dalle descrizioni dovrebbe avere il pelo decisamente scuro con una macchia pressoché bianca sul petto; il concolor avrebbe anche lui la macchia chiara ma non così bianca come il roumanicus.
Poi come dici tu bisogna vedere se le didascalie sono corrette; in animali di altro tipo, vegetali e addirittura semi che ben conoscevo ho notato tante di quelle inesattezze, a volte nomi riferibili a specie decisamente diverse, una confusione che ti porta a pensare se puoi fidarti quando ...devi affidarti solo alle notizie della rete...

Io sono decisamente lontana dai confini italiani orientali, a nord c'è la Svizzera, ma con un bacino idrico notevole che fa da barriera naturale escludo che le popolazioni locali di ricci possano essersi ibridate con quelle elvetiche.
Tuttavia qui gli esemplari mostrano a volte differenze piuttosto marcate fra un soggetto e l'altro.
L'ho notato soprattutto con gli abituali frequentatori del giardino: ricordo una femmina con gli aculei decisamente chiari, caffelatte tanto per intenderci; un'altra invece li aveva quasi completamente marrone; le parti che avrebbero dovuto essere chiare erano solo di una tonalità di marrone diversa e molto ridotte.
Un altro esemplare aveva il pelo tendente al grigio-beige.
Comunque la maggior parte avevano il caratteristico colore che ci si aspetta di vedere in un riccio nostrano.

Certo non si può escludere che il tuo riccio trevigiano fosse di una specie che in teoria non ci sarebbe dovuta essere lì.
Oramai si sta globalizzando tutto; c'è gente che raccoglie animaletti selvatici e poi se li porta nel giardino, dal quale solitamente fuggono; altre volte invece arrivano trasportati accidentalmente con qualche carico di merci e in tal modo possono rapidamente coprire lunghissime distanze.
Chissà in quanti posti ci sono animali di cui non sospettiamo la presenza!
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23-11-2012, 02:07 AM
Messaggio: #24
RE: Letargo e Preletargo
Se vi interessa ho trovato delle informazioni per quanto riguarda l'estivazione in animali che naturalmente hanno sempre fatto solo il letargo invernale, il caso in particolare è la testuggine palustre europea presente nel sud Italia.
Copio e incollo quello che ho trovato:
"Il periodo di attività della testuggine palustre europea va da marzo ad ottobre, ma in realtà la sua durata è molto variabile: generalmente durante il mese di maggio le testuggini trascorrono la maggior parte della giornata in acqua o sui bordi dei bacini; a giugno, luglio e agosto rimangono, nelle ore più calde sotto la superficie dell'acqua, affiorando solo per respirare. Con il progressivo riscaldamento e l'abbassamento del livello dell'acqua, le testuggini si spostano alla ricerca di nuovi corpi idrici, se non vengono trovate nuove pozze d'acqua Emys va in estivazione, cioè scava una buca in un posto fresco e vi trascorre in quiescenza l'estate. Con l'inizio delle piogge autunnali le testuggini si "risvegliano" dall'estivazione, raggiungono i corpi d'acqua e riprendono così a nutrirsi e recuperano il peso perduto; in questo breve periodo che precede l'arrivo dell'inverno, gli animali accumulano una grossa quantità di grasso che permetterà loro di affrontare il letargo invernale".

Questo è un esempio di come il cambiamento climatico avvenuto negli ultimi anni ha modificato enormemente i cicli vitali degli animali. La tartaruga palustre a causa di fattori climatici e ambientali avversi è riuscita ad andare in estivazione nonstante il suo organismo prima d'ora (cioè fino a pochi decenni fa) non fosse programmato per entrare in estivazione
Quindi è possibile che i meccanismi di vita latente si sviluppino in condizioni avverse in generale, non solo -nel nostro caso- all'abbassarsi della temperatura come è stato fin'ora con la tartaruga palustre e forse con il riccio.
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23-11-2012, 02:24 PM
Messaggio: #25
RE: Letargo e Preletargo
(23-11-2012 02:07 AM)Giulia Cornelia Ha scritto:  Se vi interessa ho trovato delle informazioni per quanto riguarda l'estivazione in animali che naturalmente hanno sempre fatto solo il letargo invernale, il caso in particolare è la testuggine palustre europea presente nel sud Italia.
Copio e incollo quello che ho trovato:
"Il periodo di attività della testuggine palustre europea va da marzo ad ottobre, ma in realtà la sua durata è molto variabile: generalmente durante il mese di maggio le testuggini trascorrono la maggior parte della giornata in acqua o sui bordi dei bacini; a giugno, luglio e agosto rimangono, nelle ore più calde sotto la superficie dell'acqua, affiorando solo per respirare. Con il progressivo riscaldamento e l'abbassamento del livello dell'acqua, le testuggini si spostano alla ricerca di nuovi corpi idrici, se non vengono trovate nuove pozze d'acqua Emys va in estivazione, cioè scava una buca in un posto fresco e vi trascorre in quiescenza l'estate. Con l'inizio delle piogge autunnali le testuggini si "risvegliano" dall'estivazione, raggiungono i corpi d'acqua e riprendono così a nutrirsi e recuperano il peso perduto; in questo breve periodo che precede l'arrivo dell'inverno, gli animali accumulano una grossa quantità di grasso che permetterà loro di affrontare il letargo invernale".

Questo è un esempio di come il cambiamento climatico avvenuto negli ultimi anni ha modificato enormemente i cicli vitali degli animali. La tartaruga palustre a causa di fattori climatici e ambientali avversi è riuscita ad andare in estivazione nonstante il suo organismo prima d'ora (cioè fino a pochi decenni fa) non fosse programmato per entrare in estivazione
Quindi è possibile che i meccanismi di vita latente si sviluppino in condizioni avverse in generale, non solo -nel nostro caso- all'abbassarsi della temperatura come è stato fin'ora con la tartaruga palustre e forse con il riccio.


Ciao non sono un esperto ma il metabolismo dei rettili è molto diverso da quello dei mammiferi, è molto difficile fare paragoni fra i due, su un comportamento che potrebbe sembrare simile
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23-11-2012, 03:39 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-11-2012 04:00 PM da Giulia Cornelia.)
Messaggio: #26
RE: Letargo e Preletargo
Questo senza dubbio... Però il mio era un esempio -non un paragone- di come un'animale non programmato per l'estivazione, al presentarsi di ostili condizioni ambientali (abbassamento del livello dell'acqua) e climatiche (caldo eccessivo) sia riuscito comunque a mettere in moto un meccanismo di vita latente opposto.
L'unico riferimento al riccio era solo nell'ultima riga:
[....] "Quindi è possibile che i meccanismi di vita latente si sviluppino in condizioni avverse in generale, non solo -nel nostro caso- all'abbassarsi della temperatura come è stato fin'ora con la tartaruga palustre e FORSE con il riccio".
E non aveva certo la pretesa di essere un paragone, ma piuttosto ribadire quello che ho scritto precedentemente.
Ps: Non sono esperta nemmeno io! Anzi la mia educazione è umanistica...
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23-11-2012, 03:53 PM
Messaggio: #27
RE: Letargo e Preletargo
Quel brano che hai riportato l’avevo già trovato scritto alla lettera su diversi siti come http://www.studioemys.it/Vigevano.html e altri che non sto qui a citare.
Non ricordo però di aver mai letto da nessuna parte che l’estivazione delle testuggini palustri sia un fenomeno che si verifica solo da qualche tempo e che non sia "programmato" in questi rettili, bensì ne ho sempre sentito parlare come di tipico meccanismo di sopravvivenza per far fronte alle difficili condizioni estive.

I rettili, dei quali fanno parte anche le testuggini, sono animali eterotermi a differenza dei mammiferi, tra i quali il riccio, che sono animali omeotermi.
Pertanto Emys orbicularis in quanto rettile non è ovviamente in grado di autoregolare la propria temperatura corporea, ma grosso modo assume quella dell’ambiente che la circonda.
Naturalmente lo svolgimento ottimale dei suoi processi vitali necessita di una temperatura corporea compresa in un certo intervallo di minima-massima, di condizioni ambientali di tipo palustre, di acqua a temperature non superiore a certi valori, e di disponibilità di cibo.
Quando vengono a mancare questi presupposti, l’animale mette in atto comportamenti di ibernazione o estivazione, a seconda del periodo dell’anno.

Proprio a causa dell’eterotermia delle testuggini, in contrasto all’omotermia dei mammiferi, nonché per le profonde differenze che esistono in tutti i sensi fra rettili e mammiferi, anch'io come Federico (bottone) non ritengo che si possano paragonare i loro rispettivi comportamenti e attitudini.
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23-11-2012, 04:27 PM
Messaggio: #28
RE: Letargo e Preletargo
(23-11-2012 03:53 PM)Maljnka Ha scritto:  Quel brano che hai riportato l’avevo già trovato scritto alla lettera su diversi siti come http://www.studioemys.it/Vigevano.html e altri che non sto qui a citare.

Certo che lo hai trovato scritto alla lettera: io ho scritto "copio e incollo quello che ho trovato" (fonte messaggio num. 25). Comunque io lo avevo trovato in un altro sito ed era un sito di un comune del sud Italia: precisamente era uno studio sull'incidenza che un piano di lottizzazione avrebbe potuto avere nella fauna del luogo. Se vuoi ti do' il link

(23-11-2012 03:53 PM)Maljnka Ha scritto:  Non ricordo però di aver mai letto da nessuna parte che l’estivazione delle testuggini palustri sia un fenomeno che si verifica solo da qualche tempo e che non sia "programmato" in questi rettili.

C'è scritto proprio nel breve testo che ho copiato e incollato precedentemente:

"a giugno, luglio e agosto rimangono, nelle ore più calde sotto la superficie dell'acqua, affiorando solo per respirare. MA con il progressivo riscaldamento e l'abbassamento del livello dell'acqua, le testuggini si spostano alla ricerca di nuovi corpi idrici, se non vengono trovate nuove pozze d'acqua Emys va in estivazione, cioè scava una buca in un posto fresco e vi trascorre in quiescenza l'estate"

(23-11-2012 03:53 PM)Maljnka Ha scritto:  Proprio a causa dell’eterotermia delle testuggini, in contrasto all’omotermia dei mammiferi, nonché per le profonde differenze che esistono in tutti i sensi fra rettili e mammiferi, anch'io come Federico (bottone) non ritengo che si possano paragonare i loro rispettivi comportamenti e attitudini.

Dove ho scritto che era un paragone???
Non ho mai parlato del riccio se non nell'ultima riga, il mio intervento era solo un esempio di come un animale che non era mai andato in estivazione sia riuscito a modificare il suo comportamento.
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23-11-2012, 05:48 PM
Messaggio: #29
RE: Letargo e Preletargo
Scrivo in grassetto solo per una comprensione più facile; fra tante citazioni si potrebbe ingenerare un'involontaria confusione.

(23-11-2012 04:27 PM)Giulia Cornelia Ha scritto:  
(23-11-2012 03:53 PM)Maljnka Ha scritto:  Quel brano che hai riportato l’avevo già trovato scritto alla lettera su diversi siti come http://www.studioemys.it/Vigevano.html e altri che non sto qui a citare.

Certo che lo hai trovato scritto alla lettera: io ho scritto "copio e incollo quello che ho trovato" (fonte messaggio num. 25). Comunque io lo avevo trovato in un altro sito ed era un sito di un comune del sud Italia: precisamente era uno studio sull'incidenza che un piano di lottizzazione avrebbe potuto avere nella fauna del luogo. Se vuoi ti do' il link
E infatti io cosa avevo detto? Ho detto "il brano che hai riportato" non ho detto che tu l'hai fatto passare come farina del tuo sacco; non mettermi in bocca affermazioni che non ho fatto, per favore...

(23-11-2012 04:27 PM)Giulia Cornelia Ha scritto:  
(23-11-2012 03:53 PM)Maljnka Ha scritto:  Non ricordo però di aver mai letto da nessuna parte che l’estivazione delle testuggini palustri sia un fenomeno che si verifica solo da qualche tempo e che non sia "programmato" in questi rettili.

C'è scritto proprio nel breve testo che ho copiato e incollato precedentemente:

"a giugno, luglio e agosto rimangono, nelle ore più calde sotto la superficie dell'acqua, affiorando solo per respirare. MA con il progressivo riscaldamento e l'abbassamento del livello dell'acqua, le testuggini si spostano alla ricerca di nuovi corpi idrici, se non vengono trovate nuove pozze d'acqua Emys va in estivazione, cioè scava una buca in un posto fresco e vi trascorre in quiescenza l'estate"
Oh, proprio non ci intendiamo...
Tu avevi scritto:

(23-11-2012 02:07 AM)Giulia Cornelia Ha scritto:  Se vi interessa ho trovato delle informazioni per quanto riguarda l'estivazione in animali che naturalmente hanno sempre fatto solo il letargo invernale, il caso in particolare è la testuggine palustre europea presente nel sud Italia.
Copio e incollo quello che ho trovato:……….Questo è un esempio di come il cambiamento climatico avvenuto negli ultimi anni ha modificato enormemente i cicli vitali degli animali. La tartaruga palustre a causa di fattori climatici e ambientali avversi è riuscita ad andare in estivazione nonstante il suo organismo prima d'ora (cioè fino a pochi decenni fa) non fosse programmato per entrare in estivazione
Quindi è possibile che i meccanismi di vita latente si sviluppino in condizioni avverse in generale, non solo -nel nostro caso- all'abbassarsi della temperatura come è stato fin'ora con la tartaruga palustre e forse con il riccio.
E io ti ho risposto che non ho trovato scritto da nessuna parte che quei pochi decenni hanno determinato quei cambiamenti che hai scritto tu.
Ti chiedo scusa, evidentemente non riesco a spiegarmi con sufficiente chiarezza, o sei tu che capisci sempre il contrario di quel che dico.



(23-11-2012 04:27 PM)Giulia Cornelia Ha scritto:  
(23-11-2012 03:53 PM)Maljnka Ha scritto:  Proprio a causa dell’eterotermia delle testuggini, in contrasto all’omotermia dei mammiferi, nonché per le profonde differenze che esistono in tutti i sensi fra rettili e mammiferi, anch'io come Federico (bottone) non ritengo che si possano paragonare i loro rispettivi comportamenti e attitudini.

Dove ho scritto che era un paragone???
Non ho mai parlato del riccio se non nell'ultima riga, il mio intervento era solo un esempio di come un animale che non era mai andato in estivazione sia riuscito a modificare il suo comportamento.
Beh…chiamalo un po' come ti pare, ma a me sembra che tu stessi facendo una sorta di paragone…
E guarda che non solo io, ma anche Federico (va a rileggerti la sua risposta) ha tratto la stessa impressione da quanto hai scritto tu…rileggiti un po’ qui sotto…
Se poi i tuoi paragoni con i ricci li imposti su cani e testuggini...beh, cosa ne posso io? Guarda un po' qui sotto cosa avevi detto!


(23-11-2012 02:07 AM)Giulia Cornelia Ha scritto:  â€¦â€¦..Quindi è possibile che i meccanismi di vita latente si sviluppino in condizioni avverse in generale, non solo -nel nostro caso- all'abbassarsi della temperatura come è stato fin'ora con la tartaruga palustre e forse con il riccio.

Se altri avranno voglia di risponderti e continuare questa discussione sul letargo, ben vengano.
Per quel che mi riguarda ritengo inutile da parte mia continuare una discussione, quando vedo che l'interlocutore ama sopra ogni altra cosa far esercizio nel ribattere sistematicamente punto per punto e soprattutto stravolgere le parole altrui e prende più o meno ogni cosa che dico come una sorta di attacco personale (come già ti avevo detto in altra occasione, non sono nata ieri...)
Pertanto occuperò il mio tempo in modo decisamente più interessante e proficuo invece di ascoltare le tue esternazioni e qui non sprecherò nemmeno un puntino di più.
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23-11-2012, 06:01 PM
Messaggio: #30
RE: Letargo e Preletargo
(23-11-2012 04:27 PM)Giulia Cornelia Ha scritto:  
(23-11-2012 03:53 PM)Maljnka Ha scritto:  Non ricordo però di aver mai letto da nessuna parte che l’estivazione delle testuggini palustri sia un fenomeno che si verifica solo da qualche tempo e che non sia "programmato" in questi rettili.

C'è scritto proprio nel breve testo che ho copiato e incollato precedentemente:

"a giugno, luglio e agosto rimangono, nelle ore più calde sotto la superficie dell'acqua, affiorando solo per respirare. MA con il progressivo riscaldamento e l'abbassamento del livello dell'acqua, le testuggini si spostano alla ricerca di nuovi corpi idrici, se non vengono trovate nuove pozze d'acqua Emys va in estivazione, cioè scava una buca in un posto fresco e vi trascorre in quiescenza l'estate"

Secondo me hai mal interpretato questa frase, che mi sembra riferita a eventi che accadono normalmente all'interno dell'anno, man mano che la stagione si fa più calda e il livello dell'acqua si abbassa sempre più, e non a cambiamenti climatici occorsi negli ultimi anni.

[Immagine: Dq6o8PH.jpg]
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23-11-2012, 08:02 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-11-2012 08:39 PM da Giulia Cornelia.)
Messaggio: #31
RE: Letargo e Preletargo
(23-11-2012 06:01 PM)pesk Ha scritto:  
(23-11-2012 04:27 PM)Giulia Cornelia Ha scritto:  
(23-11-2012 03:53 PM)Maljnka Ha scritto:  Non ricordo però di aver mai letto da nessuna parte che l’estivazione delle testuggini palustri sia un fenomeno che si verifica solo da qualche tempo e che non sia "programmato" in questi rettili.

C'è scritto proprio nel breve testo che ho copiato e incollato precedentemente:

"a giugno, luglio e agosto rimangono, nelle ore più calde sotto la superficie dell'acqua, affiorando solo per respirare. MA con il progressivo riscaldamento e l'abbassamento del livello dell'acqua, le testuggini si spostano alla ricerca di nuovi corpi idrici, se non vengono trovate nuove pozze d'acqua Emys va in estivazione, cioè scava una buca in un posto fresco e vi trascorre in quiescenza l'estate"

Secondo me hai mal interpretato questa frase, che mi sembra riferita a eventi che accadono normalmente all'interno dell'anno, man mano che la stagione si fa più calda e il livello dell'acqua si abbassa sempre più, e non a cambiamenti climatici occorsi negli ultimi anni.

Sicuramente mi sono sbagliata...
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23-11-2012, 08:38 PM
Messaggio: #32
RE: Letargo e Preletargo
(23-11-2012 05:48 PM)Maljnka Ha scritto:  Beh…chiamalo un po' come ti pare, ma a me sembra che tu stessi facendo una sorta di paragone…
E guarda che non solo io, ma anche Federico (va a rileggerti la sua risposta) ha tratto la stessa impressione da quanto hai scritto tu…rileggiti un po’ qui sotto…
Se poi i tuoi paragoni con i ricci li imposti su cani e testuggini...beh, cosa ne posso io? Guarda un po' qui sotto cosa avevi detto!

Cosa dovrebbe significare se anche Federico ha capito quello che hai capito tu?
Per il mio punto di vista significa che avete capito male entrambi...
Conosci la tirannia della maggioranza e tutte le varie implicazioni? Questo ne è un chiaro esempio: La maggioranza costringe la minoranza a conformarsi o a nascondere le sue opinioni facendo sentire coloro che la pensano come la minoranza inadeguati, ma ciò non significa che il pensiero della maggioranza sia quello corretto, ANZI...

(23-11-2012 02:07 AM)Giulia Cornelia Ha scritto:  â€¦â€¦..Quindi è possibile che i meccanismi di vita latente si sviluppino in condizioni avverse in generale, non solo -nel nostro caso- all'abbassarsi della temperatura come è stato fin'ora con la tartaruga palustre e forse con il riccio.

Esattamente questa frase l'avevo citata sia all'inizio che nella risposta che avevo dato a Federico, prima che rispondesi tu.

(23-11-2012 05:48 PM)Maljnka Ha scritto:  Per quel che mi riguarda ritengo inutile da parte mia continuare una discussione, quando vedo che l'interlocutore ama sopra ogni altra cosa far esercizio nel ribattere sistematicamente punto per punto e soprattutto stravolgere le parole altrui e prende più o meno ogni cosa che dico come una sorta di attacco personale (come già ti avevo detto in altra occasione, non sono nata ieri...)

Che discussione costruttiva sarebbe se non "si ribatte punto per punto" quello che dice l'interlocultore? Vorresti una discussione dove tutti ti danno ragione e ti dicono che sei brava? Mi dispiace ma questo si chiama adulare, non discutere.
Quella che prende tutto come un attacco personale sei tu, che ti incazzi sempre appena qualcuno ribatte... Non certo io che cerco solo di spiegare le motivazioni di quello che scrivo.

(23-11-2012 05:48 PM)Maljnka Ha scritto:  Pertanto occuperò il mio tempo in modo decisamente più interessante e proficuo invece di ascoltare le tue esternazioni e qui non sprecherò nemmeno un puntino di più.[/b]

E allora perché perdi tempo a rispondermi?
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23-11-2012, 09:40 PM
Messaggio: #33
RE: Letargo e Preletargo
ma voi 2 una volta senza battibeccarvi no eh? I forum sono fatti per discutere e confrontarsi e questo nello specifico per aiutare chi entra nel mondo dei ricci a imparare tante cose e sapere come comportarsi, le discussioni ci devono essere, senza un forum non avrebbe motivo di esistere, ma permettetemi di dirvi, a titolo personale e non dello staff di cui non faccio parte, che a volte dovreste cercare di tenere toni più pacati, a Giulia l'avevo gia detto privatamente riguardo ad un'altra discussione, a prescindere dal fatto che abbia ragione una o l'altra post ripetuti di critiche e accuse varie non portano da nessuna parte, si creano malumori inutili che se continuano costringono lo staff ad intervenire in modo deciso chiudendo le discussioni come è gia successo in passato, ognuno ha il proprio pensiero e le proprie ragioni ma ripeto, certi toni scontrosi e ripetuti ritengo, sempre a titolo personale, che vadano evitati su un forum, se avete dei dissapori esistono le mail e gli mp, pensate ad un nuovo utente che cerca aiuto per un riccio in difficoltà, legge prima di iscriversi e legge certi toni, per me gli passa la voglia di farlo...

[Immagine: 8iUZcd4.jpg]

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23-11-2012, 10:14 PM
Messaggio: #34
RE: Letargo e Preletargo
Infatti Pierre hai ragione.
Per quanto mi riguarda potete cancellare tutti i miei commenti considerati scontrosi, non la prendo assolutamente come censura, anzi secondo me sarebbe giusto per il motivo che ha spiegato Pierre: questo é un forum dove gli utenti si iscrivono -per la maggior parte- per sapere come curare un riccio trovato in condizioni di emergenza e non certo per leggere i miei sproloqui..
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23-11-2012, 10:16 PM
Messaggio: #35
RE: Letargo e Preletargo
Condivido quanto scritto da Pierre! Sforzatevi di lasciarvi alle spalle le tensioni che possono essersi create a seguito di qualche episodio passato e ricominciate a confrontarvi serenamente in modo che la discussione sia più serena, utile e piacevole per tutti.

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23-11-2012, 11:51 PM
Messaggio: #36
RE: Letargo e Preletargo
Mi sembra, correggetemi se sbaglio, che la discussione fosse filata via liscia e civile fino a quando io ho scritto quanto segue:
(23-11-2012 03:53 PM)Maljnka Ha scritto:  Quel brano che hai riportato l’avevo già trovato scritto alla lettera su diversi siti come http://www.studioemys.it/Vigevano.html e altri che non sto qui a citare.
Non ricordo però di aver mai letto da nessuna parte che l’estivazione delle testuggini palustri sia un fenomeno che si verifica solo da qualche tempo e che non sia "programmato" in questi rettili, bensì ne ho sempre sentito parlare come di tipico meccanismo di sopravvivenza per far fronte alle difficili condizioni estive.

I rettili, dei quali fanno parte anche le testuggini, sono animali eterotermi a differenza dei mammiferi, tra i quali il riccio, che sono animali omeotermi.
Pertanto Emys orbicularis in quanto rettile non è ovviamente in grado di autoregolare la propria temperatura corporea, ma grosso modo assume quella dell’ambiente che la circonda.
Naturalmente lo svolgimento ottimale dei suoi processi vitali necessita di una temperatura corporea compresa in un certo intervallo di minima-massima, di condizioni ambientali di tipo palustre, di acqua a temperature non superiore a certi valori, e di disponibilità di cibo.
Quando vengono a mancare questi presupposti, l’animale mette in atto comportamenti di ibernazione o estivazione, a seconda del periodo dell’anno.

Proprio a causa dell’eterotermia delle testuggini, in contrasto all’omotermia dei mammiferi, nonché per le profonde differenze che esistono in tutti i sensi fra rettili e mammiferi, anch'io come Federico (bottone) non ritengo che si possano paragonare i loro rispettivi comportamenti e attitudini.

Non mi sembra di aver scritto chissà quali cose che potessero anche solo lontanamente essere offensive nei confronti di Giulia Cornelia.
Se lei vi ha invece ravvisato insulti, offese o non so che altro...mi spiace, ma il problema è suo, non mio.
A me piacerebbero le adulazioni?! Voglio sempre aver ragione?! Parla di .... tirannia della maggioranza, ecc…..
(23-11-2012 08:38 PM)Giulia Cornelia Ha scritto:  .........Conosci la tirannia della maggioranza e tutte le varie implicazioni? Questo ne è un chiaro esempio: La maggioranza costringe la minoranza a conformarsi o a nascondere le sue opinioni facendo sentire coloro che la pensano come la minoranza inadeguati, ma ciò non significa che il pensiero della maggioranza sia quello corretto, ANZI...
Ma la signorina in questione si rende conto di quel che ha lì sopra affermato?!
Se in questo forum c’è qualcuno che è stato stigmatizzato per aver espresso opinioni difformi dalla maggioranza, di cui fa parte anche la stessa Giulia…..beh, quella sono io.
E la prova ne è che la mia discussione sul latte è stata resa illeggibile agli utenti e le mie considerazioni su certi cibi per i ricci hanno scatenato un putiferio.


@ Pesk:
guarda non sto dicendo queste cose per rivangare, per me quella è acqua passata, e l’acqua passata non macina più, però che Giulia adesso venga fuori con certe “uscite” beh, mi sembra davvero fuori luogo e ho ritenuto di rinfrescarle un tantino la memoria.
Non avrei più scritto un solo puntino in questo post se lei non avesse fatto quelle affermazioni


E' oramai più che evidente che fra Giulia e la sottoscritta non c’è feeling e di conseguenza non mi interessa confrontarmi in privato con lei.
Se mi sono permessa di partecipare alle discussioni qui nel forum è perché si tratta di argomenti che mi interessano.
Come avrete certamente notato, da diverso tempo però mi astengo dall’intervenire nei post dove ci sono richieste di consigli, limitandomi ad argomenti decisamente “neutri”.
D’altra parte qui ci sono tante persone ben più esperte e titolate di me in merito; la stessa Giulia ne elargisce a piene mani e non mi sembra il caso che mi ci metta pure io a ripetere cose che già dicono gli altri.

Non voglio certo danneggiare il forum, chiedo scusa a te Pesk e a te Pierre e a tutti gli utenti per aver creato scompiglio;

Sono consapevole di non essere "farina da far ostie", pertanto a questo punto non mi resta che evitare pure di intervenire nelle discussioni dove scrive anche Giulia, altrimenti qualsiasi opinione difforme dalla sua io esprima lei presto o tardi se la prende a male, neanche io avessi commesso un delitto di lesa maestà...

Ripeto, non voglio certo danneggiare il forum, quindi vi lascio tranquilli.
Da parte mia non ci saranno più motivi di scontro.
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24-11-2012, 12:55 AM
Messaggio: #37
RE: Letargo e Preletargo
Non c'è motivo di evitare alcune discussioni o alcuni utenti, semplicemente evitiamo di accapigliarci. Quando una discussione prende questa piega, e per un messaggio interessante ce ne sono tre litigiosi, passa la voglia di leggerla ed è una perdita per tutti. Dei battibecchi tra due utenti interessa ben poco a tutti gli altri... da qui l'invito a usare gli mp se si tratta di incomprensioni personali.

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24-11-2012, 01:08 AM
Messaggio: #38
RE: Letargo e Preletargo
e allora visto che siamo tutti d'accordo finiamola con certe c.....e, siamo tutti quì con l'unico scopo di aiutare i ricci in difficoltà, va bene discutere ma concentriamoci su quello senza vari "è colpa sua perché ha scritto quello" o "no è colpa sua perché ha scritto quell'altro", ripeto, la discussione ci deve essere ma sinceramente tutte ste accuse reciproce mi hanno veramente stufato e credo che anche stavolta chi amministra questo forum sia d'accordo con me, quando mi sono iscritto sono partito anch'io col piede sbagliato scrivendo cose inesatte e usando a volte toni inadeguati (a volte quando leggo cose che mi mandano in bestia ancora adesso), Pesk lo sa bene, ho imparato molto e ora dopo 3 anni sono fiero di far parte di questo gruppo!

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24-11-2012, 01:15 AM
Messaggio: #39
RE: Letargo e Preletargo
Pierre, ricordo la correzione delle inesattezze ma non ti ricordo polemico, anzi! Sei sempre stato conciliante. Icon_wink

Sulla "litigiosità" nel forum ora faccio un mini-comunicato., sperando che serva a evitare altri episodi sgradevoli.

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24-11-2012, 01:19 AM
Messaggio: #40
RE: Letargo e Preletargo
(23-11-2012 09:40 PM)Pierre Ha scritto:  ma voi 2 una volta senza battibeccarvi no eh? I forum sono fatti per discutere e confrontarsi e questo nello specifico per aiutare chi entra nel mondo dei ricci a imparare tante cose e sapere come comportarsi, le discussioni ci devono essere, senza un forum non avrebbe motivo di esistere, ma permettetemi di dirvi, a titolo personale e non dello staff di cui non faccio parte, che a volte dovreste cercare di tenere toni più pacati, a Giulia l'avevo gia detto privatamente riguardo ad un'altra discussione, a prescindere dal fatto che abbia ragione una o l'altra post ripetuti di critiche e accuse varie non portano da nessuna parte, si creano malumori inutili che se continuano costringono lo staff ad intervenire in modo deciso chiudendo le discussioni come è gia successo in passato, ognuno ha il proprio pensiero e le proprie ragioni ma ripeto, certi toni scontrosi e ripetuti ritengo, sempre a titolo personale, che vadano evitati su un forum, se avete dei dissapori esistono le mail e gli mp, pensate ad un nuovo utente che cerca aiuto per un riccio in difficoltà, legge prima di iscriversi e legge certi toni, per me gli passa la voglia di farlo...

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GRANDE CAPO, mio compagno di vita, sarà impossibile separarci!
Ti voglio bene SPINO!
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