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da latte di capra a esbilac
08-11-2017, 05:25 PM
Messaggio: #61
RE: da latte di capra a esbilac
Si, sono veramente contenta che sia cresciuta bene, anche grazie ai vostri preziosi consigli. Nessuna novità dai veterinari?

Approfitto della vostra disponibilità per chiedervi se potete darmi dei consigli anche su un moscardino, l'ho trovato di giorno sulla strada di casa mia, non si muoveva ma era vivo e freddo, l'ho preso e ho seguito la stessa procedura che si deve seguire con i ricci, l'ho messo in una scatola con uno scaldino vicino, e dell'acqua. Non credo sia un cucciolo, non ha ferite ma non mi sono spiegata perchè di giorno stesse in mezzo alla strada immobile e infreddolito. Da ieri dorme come se fosse entrato in letargo. Ora non so che fare lo devo svegliare e riportare nel bosco o lasciarlo dormire nella scatola?

   
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09-11-2017, 12:49 AM
Messaggio: #62
RE: da latte di capra a esbilac
Quello in foto cos'è, un ghiro? Probabilmente è già in letargo. Io non so nulla sul letargo dei ghiri tranne che una volta ne ho sloggiato uno da dietro un mobiletto in una zona coperta davanti alla mia cucina scambiandolo per un topo, il poverino non si è neanche svegliato (speriamo non abbia fatto una brutta fine per colpa mia)
Però ho trovato che ci si comporta un po' come per i ricci, a seconda del peso e delle condizioni fisiche. Guarda a questo forum partecipa anche una Pesk, non so se sia la stessa di questo forum.....

https://www.animalinelmondo.it/topic/223...la-strada/

PS mai sentito chiamare il ghiro moscardino! Per me i moscardini sono piccoli polpi non "veraci" :-)
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09-11-2017, 02:27 AM
Messaggio: #63
RE: da latte di capra a esbilac
(09-11-2017 12:49 AM)Corniola Ha scritto:  Guarda a questo forum partecipa anche una Pesk, non so se sia la stessa di questo forum.....

https://www.animalinelmondo.it/topic/223...la-strada/
Sì, sono sempre io! Icon_wink Se è un moscardino non è un ghiro... Io non me ne intendo purtroppo, ma se lo hai trovato in difficoltà non lo rimetterei fuori adesso... piuttosto lo terrei in letargo controllato con cibo a disposizione, come facciamo per i ricci. Quanto pesa ora? Qui si dice che per il letargo salgono a 30 grammi: http://www.mille-animali.com/animali/mam...ardino.php

[Immagine: Dq6o8PH.jpg]
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10-11-2017, 01:36 AM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 10-11-2017 02:03 AM da Albano.)
Messaggio: #64
RE: da latte di capra a esbilac
Faye ti confermo che è un moscardino e non è un ghiro; al massimo si può sostenere che il moscardino sia un cugino del ghiro per via delle abitudini simili.
Facilmente confondibili, sia perché sono difficili da vedere dal vivo, sia perché appartengono alla stessa famiglia dei Gliridi
http://www.lipumolise.altervista.org/ind...ardino.htm

Il moscardino tratto in salvo necessita di un ricovero ampio e chiuso. Come il ghiro, è un animale notturno propenso ad intrufolarsi.
Stabulato in casa al caldo non dovrebbe entrare in letargo, anche se è una ipotesi da non escludere.
Per quanto vedo dalla foto, ritengo invece trattarsi di un cucciolo che ha perso il suo gruppo; di sicuro non è cosa normale averlo ritrovato in giro di giorno.
Per l'alimentazione: frutta secca, frutta fresca, biscottini e semi per roditori che si trovano nei negozi per animali.
In rete vi sono numerosi fonti che si soffermano soprattutto sulle caratteristiche negative del moscardino, pertanto ti segnalo un solo link "politicamente corretto" https://it.wikipedia.org/wiki/Muscardinus_avellanarius

E' fondamentale non imprintare il moscardino altrimenti alla prossima primavera questo sarà respinto dai suoi simili; è altrettanto fondamentale che il moscardino dimori in un ricovero chiuso (tipo mini voliera) perché se si infila in qualche anfratto dell'abitazione poi recuperarlo diventerà un'opera molto ma molto seria ed impegnativa.
All'atto della liberazione nella prossima primavera il moscardino non va prelevato e lasciato libero... bensì bisognerà aprire il suo ricovero e verificare che il moscardino ne voglia uscire volontariamente: questo piccolo accorgimento può determinare la differenza fra la sua sopravvivenza e la sua morte.

E se si rifiuterà di uscire dal ricovero... benvenuta nel club !
Qui da me c'è un ghiro femmina... e c'è da quattro anni... viva, vegeta, in ottima salute e felice di non esser libera: è stata una sua scelta !
Se vuoi leggere e prendere qualche spunto http://hedgehogs.altervista.org/forum/sh...p?tid=4207

[Immagine: me85D7y.jpg]
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06-12-2017, 10:15 PM
Messaggio: #65
RE: da latte di capra a esbilac
Ringrazio tutti come sempre per la disponibilità e i preziosi consigli ma nonostante tutto il moscardino non ha superato la seconda notte.. Mentre la riccetta sta bene e ed è entrata in letargo... A presto e ancora grazie
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07-01-2018, 02:36 PM
Messaggio: #66
RE: da latte di capra a esbilac
Ciao faye, come procede il letargo della riccia? Si sveglia per mangiare ogni tanto? Hai avuto occasione di pesarla?

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16-01-2018, 09:58 PM
Messaggio: #67
RE: da latte di capra a esbilac
Ciao Pesk due giorni fa ho visto la riccetta, era un po che non si faceva vedere, anche se avevo notato che si era già svegliata qualche volta, avevo trovato le foglie raggruppate e le sue feci. E' stato bello rivederla! Mi sembra che stia in gran forma, ma sono un po preoccupata, vorrei trovare il luogo più adatto possibile per la liberazione
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16-01-2018, 10:05 PM
Messaggio: #68
RE: da latte di capra a esbilac
Nel terreno recentemente sono arrivati dei cani randaggi, e non sembrano amichevoli. Non esiste una riserva naturale vicino roma, un posto dove posso stare tranquilla per liberarla, lontano da macchine e cani randaggi? Ho paura che non abbia la minima idea dei pericoli che può incontrare... La prossima volta cercherò di pesarla cosi ti do informazioni più precise! A presto
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16-01-2018, 10:53 PM
Messaggio: #69
Wink RE: da latte di capra a esbilac
Le foto di due giorni fa!Icon_biggrin


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17-01-2018, 06:53 PM
Messaggio: #70
RE: da latte di capra a esbilac
Che bella! Dalla seconda foto sembra un po' cicciottella. Devi verificare se quando si chiude riesce a fare una palla completa, tutta aculei, o se invece rimane scoperta una parte di pancia. Se si vede la pancia è vulnerabile, a maggior ragione con dei cani in giro, e la sposterei subito al chiuso. Quando ad altre zone adatte alla liberazione, ce ne sono... ne riparliamo, intanto fai questo controllo e pesala!

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19-01-2018, 03:40 PM
Messaggio: #71
RE: da latte di capra a esbilac
ok farò la prova della palla, ieri l'ho pesata, pesa1,5 kg è troppo? la metto a dieta?
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20-01-2018, 09:22 PM
Messaggio: #72
RE: da latte di capra a esbilac
(19-01-2018 03:40 PM)faye Ha scritto:  ok farò la prova della palla, ieri l'ho pesata, pesa1,5 kg è troppo? la metto a dieta?

E' tanto, sì, e conferma l'impressione che avevo avuto dalla foto. Se non fa una palla ermetica - capovolgila e cerca di stuzzicarle il pancino per verificarlo - ti consiglio di rimetterla all'interno perché non è in condizioni ottimali per difendersi se dovesse essere attaccata dai cani.

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21-01-2018, 08:25 PM
Messaggio: #73
RE: da latte di capra a esbilac
Ok , quanto dovrà calare per stare in ottime condizioni?
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22-01-2018, 07:59 AM
Messaggio: #74
RE: da latte di capra a esbilac
Indicativamente si potrebbe dire di mezzo Kg, ma dipende dalla sua struttura fisica: ci sono ricci che a crescita finita pesano un po' più di 1 Kg senza essere grassi. Come minimo deve calare abbastanza da potersi chiudere completamente, senza ciccetta di fuori!

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26-02-2018, 09:01 AM
Messaggio: #75
RE: da latte di capra a esbilac
Ciao a tutti, come mi ha consigliato pesk ho messo la riccetta in un luogo sicuro, inattaccabile da cani ma è comunque all'aperto.. Mi chiedevo se con questa ondata di freddo eccezionale devo adottare qualche accorgimento o i ricci se la cavano bene da soli anche con temperature piuttosto basse?grazie
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26-02-2018, 11:13 AM
Messaggio: #76
RE: da latte di capra a esbilac
Ciao, quanto pesa adesso? È in letargo o attiva? Questa ondata di gelo sicuramente non aiuta, è fondamentale che la sua tana sia ben protetta.

[Immagine: 8iUZcd4.jpg]

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26-02-2018, 09:17 PM
Messaggio: #77
RE: da latte di capra a esbilac
Ciao non ho avuto più modo di pesarla e sta in letargo fisso da qualche giorno, ho protetto ulteriormente la tana spero sarà sufficiente. Grazie
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01-03-2018, 12:07 AM
Messaggio: #78
RE: da latte di capra a esbilac
A roma sta facendo un freddo inusuale, la temperatura è scesa fino a -8 e nonostante abbia messo la riccetta al riparo, ho paura che stia comunque facendo troppo freddo poiche il posto dove l'ho messa non è riscaldato. Non so ho letto in una discussione sul forum in cui si diceva che sui -4 i ricci rischiano il congelamento. Ora mi sto preoccupando, la devo portare in un posto riscaldato? Non voglio svegliarla ma come faccio a sapere se sta bene o se sta congelando? Grazie
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02-03-2018, 06:40 PM (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-03-2018 06:42 PM da pesk.)
Messaggio: #79
RE: da latte di capra a esbilac
(01-03-2018 12:07 AM)faye Ha scritto:  A roma sta facendo un freddo inusuale, la temperatura è scesa fino a -8 e nonostante abbia messo la riccetta al riparo, ho paura che stia comunque facendo troppo freddo poiche il posto dove l'ho messa non è riscaldato. Non so ho letto in una discussione sul forum in cui si diceva che sui -4 i ricci rischiano il congelamento. Ora mi sto preoccupando, la devo portare in un posto riscaldato? Non voglio svegliarla ma come faccio a sapere se sta bene o se sta congelando? Grazie

I ricci solitamente quando le temperature scendono così tanto attivano i meccanismi di termogenesi, e quindi gradualmente si svegliano, per evitare l'assideramento. Considera che all'interno delle tane ci sono temperature leggermente più alte di quelle esterne. Osservando un riccio in letargo si può vedere se è vivo perchè respira (anche se in modo flebile e rallentato), ma non c'è modo di capire molto di più. Quel che si può fare è fornire fieno asciutto e proteggere meglio le tane oppure, in caso di temperature davvero estreme, spostare momentaneamente i ricci sistemati all'esterno in un luogo riparato, come una stanza non riscaldata. Però se sei proprio a Roma città o nei dintorni, e non più in alto, le temperature non dovrebbero essere basse come dici... sicura che si siano toccati addirittura i -8°C? A quanto vedo adesso le minime sono sui 7°C...

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09-03-2018, 11:52 PM
Messaggio: #80
RE: da latte di capra a esbilac
La riccetta sta bene ha perso 200 grammi ma credo sia normale dopo il letargo e il freddo, si è svegliata quando le temperature si sono rialzate ed era affamata. Vi ringrazio per i vostri consigli sempre utili. A presto
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