Urgente aiuto

[pellegrinelli valeria]

chiedo scusa albano sono inesperta su cosa si può o non si può scrivere sul forum. si intende che le cure che ho fatto al mio riccio erano sotto controllo veterinario come dici tu mai fare il fai da te anche se credimi è veramente difficile trovare veterinari competenti sui ricci . spero tanto che naomi9 risolva al più presto il tutto Ciao e scusami ancora

[Albano]

Valeria... zero problemi
Non avevo alcun dubbio sulla tua buona fede ed un caro saluto tutto per te !

[NAOMI9]

(16-12-2014 09:35 PM)FFF Ha scritto:  

(16-12-2014 06:29 PM)NAOMI9 Ha scritto:  la mia veterinaria non è specializzata in ricci ha fatto la volontaria nel centro recupero,lei non sa indicarmi un veterinario specializzato mi ha consigliato di andare in un centro recupero ma io l'ho trovata nel giardino e se riesco ad aiutarla vorrei liberarla dove è nata ,si l'esame delle feci non lo ha fatto ma comunque mi ha dato un prodotto che ho già dato alla grande e serve per tutti i tipi di vermi il problema è che la più grande mangia lei no qualsiasi cosa non saprei come fargliela assumere ,ora seguendo i vostri consigli anche se con un po di paura sto provando con l'alimentazione forzata con ad speriamo bene

Io vado in una clinica veterinaria da quindici anni e ho tantissimi animali cani, gatti ,cocorite ,gerbilli, sono attrezzati ma non così bene per questi animali oltretutto ho portato tanti animali molto spesso che ho trovato a volte non mi hanno neanche fatto pagare mi sono anche presentata per urgenze in orari notturni che loro sono sempre reperibili ,ho lasciato anche da pagare in quando non potevo ma poi naturalmente ho sempre pagato perché mi piace essere corretta e loro lo sanno,non posso certo cambiare veterinario per questo certo posso trovare qualcuno che mi può aiutare che sia specializzato me lo ha detto anche lei ma io non ne conosco e neanche lei se sai dirmi tu mi fai un piacere enorme ma comunque ora con le ultime spese non ho più una lira o euro non saprei come fare

Specifico quando ho detto che non sono specializzati intendevo per i ricci perché per gli altri animali mi sono sempre trovata bene

Forse non hai inteso che fino ad ora hai avuto info sbagliate sull'antiparassitario, che il farmaco da te citato inizialmente è una bomba e va accuratamente dosato e ponderato a seconda del metabolismo di ogni specie animale. A parità di peso, il gerbillo non ha il medesimo metabolismo del gatto come non è uguale a quello del riccio e così via.
Non si può fare a casaccio.
Inoltre, di parassiti intestinali sono tanti e differenti (nematodi, coccidi, ascaridi, ecc.) perciò non esiste un medicinale che possa andare bene per debellarli tutti.
Oltre alla ignoranza, c'è stata manifesta negligenza perchè (e lo sottolineo di nuovo) è d'obbligo fare un esame delle feci prima di decidere quale farmaco somministrare!
Come ha fatto a fare la diagnosi?!!!
Può essere che abbia anche fortuna e ci indovini.
Ma se invece sbaglia, a rimetterci sarà quella povera creatura che tu tanto stai cercando di aiutare!
Ti dirò di più: se sapessi chi fosse, gli telefonerei per dirglielo tranquillamente di persona in modo tale che non ripeta più i medesimi gravi errori.
Tu hai avuto la fortuna e la prontezza di passare di qua... ma a tanti altri non è detto che vada di lusso.
Rinnovo caldamente il consiglio di recarti altrove.

Ps: ti sei procurata l'a/d della Hill's?

L'ad lo avevo comprato ieri avevo già provato a darglielo ma da solo non mangia avevo paura di iniziare l'alimentazione forzata perché col latte aveva vomitato oggi ho iniziato con l'ad non apre proprio la bocca ha mangiato pochissimo ma ogni due ore ci provo,comunque io so benissimo la differenza tra i diversi animali ne ho cresciuti da neonati tantissimi di diverse specie e molti li ho anche liberati comunque rimane il fatto che io di veterinari specializzati in ricci non ne conosco quindi a prescindere dalla veterinaria dammi tu un'indicazione se posso economicamente di dove posso andare visto che sono molto preoccupata,spero di dare notizie migliori

[shishy]

Ciao Naomi, io ho cresciuto diverse specie di neonati ma l'esperienza mi ha insegnato che di ricci se ne intendono davvero in pochissimi veterinari e spesso anche all'interno di grandi cliniche (o addirittura di centri recupero autorizzati) non si trova nemmeno un veterinario esperto. In questo caso non e' nemmeno un discorso di attrezzatura ma proprio di saper effettuare una diagnosi in base ad accertamenti mirati. Una volontaria di associazione puo' andare a fare terapie anche " a caso" ma un veterinario no. La prima cosa che deve fare sono gli accertamenti e solo dopo impostare una terapia, ma che sia mirata. I vermifughi seppur ad ampio spettro che possono andare benissimo ed essere efficaci si ascaridi o tenia non lo sono su caphillaria o crenosoma che sono tra i parassiti peggiori che attaccano i ricci e possono essere (anzi, lo sono quasi sempre) letali per loro. Idem i coccidi. Servono farmaci specifici. Se non mangia servono flebo. Forse un antibiotico di copertura ma se non hai un veterinario esperto molto meglio affidarlo allora ad un centro recupero che possa curarlo al meglio

[Pierre]

(16-12-2014 08:54 PM)pesk Ha scritto:  Ciao Naomi, benvenuta! Sono anch'io di Reggio e mi occupo da anni di ricci. Contatta immediatamente il Rifugio Matildico, con cui anch'io collaboro e di cui mando i recapiti via mp. Al rifugio c'è un bel gruppo, del quale fanno parte anche alcuni utenti storici del nostro forum, che gestisce i ricci. Saranno in ottime mani!

[NAOMI9]

(17-12-2014 12:25 AM)shishy Ha scritto:  Ciao Naomi, io ho cresciuto diverse specie di neonati ma l'esperienza mi ha insegnato che di ricci se ne intendono davvero in pochissimi veterinari e spesso anche all'interno di grandi cliniche (o addirittura di centri recupero autorizzati) non si trova nemmeno un veterinario esperto. In questo caso non e' nemmeno un discorso di attrezzatura ma proprio di saper effettuare una diagnosi in base ad accertamenti mirati. Una volontaria di associazione puo' andare a fare terapie anche " a caso" ma un veterinario no. La prima cosa che deve fare sono gli accertamenti e solo dopo impostare una terapia, ma che sia mirata. I vermifughi seppur ad ampio spettro che possono andare benissimo ed essere efficaci si ascaridi o tenia non lo sono su caphillaria o crenosoma che sono tra i parassiti peggiori che attaccano i ricci e possono essere (anzi, lo sono quasi sempre) letali per loro. Idem i coccidi. Servono farmaci specifici. Se non mangia servono flebo. Forse un antibiotico di copertura ma se non hai un veterinario esperto molto meglio affidarlo allora ad un centro recupero che possa curarlo al meglio

Il problema è proprio che non mangia quindi dargli qualsiasi vermifugo diventa impossibile,lei era coperta da antibiotico gli abbiamo fatto per una settimana due punture al giorno di cui e una mini flebo però in iniezione più aereosol con fisiologica ma non ha ripreso a mangiare e questo il fatto.

[NAOMI9]

(17-12-2014 01:31 AM)NAOMI9 Ha scritto:  

(17-12-2014 12:25 AM)shishy Ha scritto:  Ciao Naomi, io ho cresciuto diverse specie di neonati ma l'esperienza mi ha insegnato che di ricci se ne intendono davvero in pochissimi veterinari e spesso anche all'interno di grandi cliniche (o addirittura di centri recupero autorizzati) non si trova nemmeno un veterinario esperto. In questo caso non e' nemmeno un discorso di attrezzatura ma proprio di saper effettuare una diagnosi in base ad accertamenti mirati. Una volontaria di associazione puo' andare a fare terapie anche " a caso" ma un veterinario no. La prima cosa che deve fare sono gli accertamenti e solo dopo impostare una terapia, ma che sia mirata. I vermifughi seppur ad ampio spettro che possono andare benissimo ed essere efficaci si ascaridi o tenia non lo sono su caphillaria o crenosoma che sono tra i parassiti peggiori che attaccano i ricci e possono essere (anzi, lo sono quasi sempre) letali per loro. Idem i coccidi. Servono farmaci specifici. Se non mangia servono flebo. Forse un antibiotico di copertura ma se non hai un veterinario esperto molto meglio affidarlo allora ad un centro recupero che possa curarlo al meglio

Il problema è proprio che non mangia quindi dargli qualsiasi vermifugo diventa impossibile,lei era coperta da antibiotico gli abbiamo fatto per una settimana due punture al giorno di cui e una mini flebo però in iniezione più aereosol con fisiologica ma non ha ripreso a mangiare e questo il fatto.

Però ti do ragione esperti veri di ricci c'è ne sono pochi perché e comunque un animale particolare anche difficile da visitare bisogna sapere come fare

[Pierre]

Scusa Naomi ma perché è impossibile dargli il vermifugo se non mangia? Rivolgiti ai contatti che ti ha mandato Pesk...

[FFF]

NAOMI, hai visto questo messaffio di pesk?

(16-12-2014 08:54 PM)pesk Ha scritto:  Ciao Naomi, benvenuta! Sono anch'io di Reggio e mi occupo da anni di ricci. Contatta immediatamente il Rifugio Matildico, con cui anch'io collaboro e di cui mando i recapiti via mp. Al rifugio c'è un bel gruppo, del quale fanno parte anche alcuni utenti storici del nostro forum, che gestisce i ricci. Saranno in ottime mani!

Non perdere ulteriore tempo.
Tu hai fatto ciò che hai potuto.
Ti prego di sentire ora e subito pesk tramite messaggi privati per fare in modo che quel riccio viva!
La situazione è grave. Non perdere altro tempo!

[Renegade]

(17-12-2014 09:09 AM)FFF Ha scritto:  NAOMI, hai visto questo messaffio di pesk?

(16-12-2014 08:54 PM)pesk Ha scritto:  Ciao Naomi, benvenuta! Sono anch'io di Reggio e mi occupo da anni di ricci. Contatta immediatamente il Rifugio Matildico, con cui anch'io collaboro e di cui mando i recapiti via mp. Al rifugio c'è un bel gruppo, del quale fanno parte anche alcuni utenti storici del nostro forum, che gestisce i ricci. Saranno in ottime mani!

Non perdere ulteriore tempo.
Tu hai fatto ciò che hai potuto.
Ti prego di sentire ora e subito pesk tramite messaggi privati per fare in modo che quel riccio viva!
La situazione è grave. Non perdere altro tempo!

Corri !!!

[pesk]

(17-12-2014 01:31 AM)NAOMI9 Ha scritto:  Il problema è proprio che non mangia quindi dargli qualsiasi vermifugo diventa impossibile,lei era coperta da antibiotico gli abbiamo fatto per una settimana due punture al giorno di cui e una mini flebo però in iniezione più aereosol con fisiologica ma non ha ripreso a mangiare e questo il fatto.

Ci sono anche vermifughi da dare per via transdermica, noi al rifugio usiamo uno di quelli. Ma attenzione: bisogna sapere quale usare e in che dosi, perchè non tutti vanno bene e una dose sbagliata può essere inefficace o mortale! Quindi, ancora una volta, niente fai da te e cure prescritte da vet poco esperti in ricci, perchè ne va della vita dell'animale. Spero che tu abbia già contattato il rifugio, sennò fallo subito, perchè è davvero fondamentale per cercare di salvare la riccina. Rimandando si perde tempo prezioso che lei, nelle condizioni in cui è, non ha.

[pesk]

vedi mp!!

[pesk]

(17-12-2014 07:22 PM)pesk Ha scritto:  vedi mp!!

Inviato adesso. Poco fa, per un problema, non era partito.

[NAOMI9]

(17-12-2014 07:28 PM)pesk Ha scritto:  

(17-12-2014 07:22 PM)pesk Ha scritto:  vedi mp!!

Inviato adesso. Poco fa, per un problema, non era partito.

Purtroppo questa mattina la piccina è salita in cielo

[Albano]

Purtroppo questo è un epilogo ricorrente con riccini in evidente difficoltà prelevati sul finire dell'autunno

[FFF]

(17-12-2014 11:19 PM)NAOMI9 Ha scritto:  Purtroppo questa mattina la piccina è salita in cielo

E' morta. Dopo lunga sofferenza e mancanza di corretto supporto veterinario... Per essere franchi e schietti.
Lo farai sapere alla vet. che è morta?

Ps per l'altra riccia invece c'è ancora tanto da fare da qui a sta primavera.
Puoi fare una foto così vediamo com'è?
Quanto pesa?
Hai visto se ha pulci o zecche?
Le feci come sono? (immagino che nemmeno ad essa la brillante vet. abbia fatto l'esame...).

[FFF]

(17-12-2014 11:37 PM)Albano Ha scritto:  Purtroppo questo è un epilogo ricorrente con riccini in evidente difficoltà prelevati sul finire dell'autunno

Suvvia... non diamo colpa solo alla stagione.
Pur con varie visite veterinarie eseguite, tuttora non si sa cosa avesse la riccetta.
E questo perché la vet. manco ha fatto un esame delle feci!
Mi auguro di cuore che NAOMI chieda alla veterinaria come mai non abbia provveduto a farlo.
Perchè?!

[pesk]

Mi dispiace tanto. Come ti ho scritto anche via mp, se fosse arrivata al rifugio avrebbe avuto la possibilità di salvarsi: era un animale bisognoso di cure intensive e soprattutto, visto che non si nutriva da sè, di nutrizione e idratazione forzate o tramite flebo.

Contatta il rifugio per il riccio più grande che stai trattenendo e ricordati, se ti dovesse capitare di nuovo di avere a che fare con un selvatico in difficoltà, di chiamarli immediatamente. E' inutile perdere tempo prezioso in tentativi di cure che possono fallire semplicemente perchè, non avendo esperienza di quel tipo di animale e delle terapie più adatte al caso, non sei in grado di adottare l'approccio più corretto.

Al rifugio oltretutto sono molto carini, aperti alle proposte di collaborazione, disponibili a dare notizie dell'animale ricoverato... non è uno di quei posti in cui porti un animale e non sai più che fine fa. E soprattutto sanno bene quel che fanno. Nota che numerosissimi centri di recupero in Italia non sanno occuparsi di ricci o non se ne vogliono occupare (i ricci ormai sono animali suburbani e per questo vengono soccorsi in gran numero, e cure e mantenimento costano molto). A San Polo invece non si tirano indietro, non hanno mai respinto un esemplare. E quest'anno hanno fatto un gran lavoro coi ricci, il numero di quelli riabilitati e reinseriti in natura la scorsa primavera-estate è stato davvero notevole.

Quando c'è chi sa fare le cose non c'è motivo di darsi al fai da te, e se c'è questa tentazione - perchè l'animale raccolto fa tenerezza, perchè c'è il desiderio di occuparsene e la convinzione di saperlo fare, perchè si vuole tenerlo vicino a sè - bisogna scacciarla. Il bene dell'animale deve venire prima di tutto.

Un abbraccio, e spero che prenderai contatto con la bella realtà del rifugio!

[FFF]

Pesk, posso insignirti del titolo di angioletto onorario da mettere su una delle mie spalle?
Così almeno il diavoletto che ho dall'altra parte (e che in talune occasioni mi fa perdere le staffe) non si sentirà più solo!
In parole povere, io non ho il dono della diplomazia... che mi rendo conto a volte sarebbe utile.

[NAOMI9]

(18-12-2014 12:35 AM)pesk Ha scritto:  Mi dispiace tanto. Come ti ho scritto anche via mp, se fosse arrivata al rifugio avrebbe avuto la possibilità di salvarsi: era un animale bisognoso di cure intensive e soprattutto, visto che non si nutriva da sè, di nutrizione e idratazione forzate o tramite flebo.

Contatta il rifugio per il riccio più grande che stai trattenendo e ricordati, se ti dovesse capitare di nuovo di avere a che fare con un selvatico in difficoltà, di chiamarli immediatamente. E' inutile perdere tempo prezioso in tentativi di cure che possono fallire semplicemente perchè, non avendo esperienza di quel tipo di animale e delle terapie più adatte al caso, non sei in grado di adottare l'approccio più corretto.

Al rifugio oltretutto sono molto carini, aperti alle proposte di collaborazione, disponibili a dare notizie dell'animale ricoverato... non è uno di quei posti in cui porti un animale e non sai più che fine fa. E soprattutto sanno bene quel che fanno. Nota che numerosissimi centri di recupero in Italia non sanno occuparsi di ricci o non se ne vogliono occupare (i ricci ormai sono animali suburbani e per questo vengono soccorsi in gran numero, e cure e mantenimento costano molto). A San Polo invece non si tirano indietro, non hanno mai respinto un esemplare. E quest'anno hanno fatto un gran lavoro coi ricci, il numero di quelli riabilitati e reinseriti in natura la scorsa primavera-estate è stato davvero notevole.

Quando c'è chi sa fare le cose non c'è motivo di darsi al fai da te, e se c'è questa tentazione - perchè l'animale raccolto fa tenerezza, perchè c'è il desiderio di occuparsene e la convinzione di saperlo fare, perchè si vuole tenerlo vicino a sè - bisogna scacciarla. Il bene dell'animale deve venire prima di tutto.

Un abbraccio, e spero che prenderai contatto con la bella realtà del rifugio!

Nei messaggi privati mi è stato dato il numero di una veterinaria che fa parte del l'sos ricci che a sua volta mi ha dato il numero di un veterinario dove vivo io con cui ho già parlato specializzato in ricci domani gli porto le feci poi dai risultati vedremo cosa fare per precauzioni ,lui mangia moltissimo ed è a suo agio io non mi vedo come una soluzione definitiva ma un tramite fino alla fine dell'inverno dove a primavera tornerà nel mio giardino dove tra l'altro è abituato come tutti gli altri animali che io nutro tutto l'hanno il mio giardino è un rifugio per tantissimi animali d'estate io gli do da mangiare la notte i ricci mi si avvicinano io sono per la libertà se è possibile o allevato uccellini caduti nel mio giardino che o liberato è che puntualmente ora liberi incontro e si avvicinano,se avessi saputo subito che la mia veterinaria non poteva aiutarmi e avessi saputo dove andare ci sarei corsa per salvarla per me questa piccola era come un dono prezioso da custodire io raccolgo e aiuto animali da quando ero piccolissima e nel mio dna ne conosco l'importanza ,io entravo per la prima volta in modo attivo nel forum quando ho messo il messaggio,perciò non ho avuto il tempo materiale per fare quello che mi dicevi ,ora lui si è adattato scorrazza tranquillo nella sua stanza ha una cuccia comoda con l'acqua calda la stanza sempre a temperatura tra i 20 e i 27 dorme quando a voglia la sera mangia ,ora andando dal veterinario accerterò la situazione clinica lo avevo fatto anche con la piccolina, abbiamo fatto quaranta minuti per portarla dal veterinario, saremmo andati in capo al mondo ma solo li conoscevamo