Urgente aiuto

[Albano]

Vai tranquilla Naomi), che con quel peso lì prima o poi Gustavo si raddrizzerà.
Ci vuole solo pazienza e perseveranza e a te non mancano

[FFF]

(28-12-2014 06:57 PM)NAOMI9 Ha scritto:  Vorrei aggiornare tutti coloro che si sono tanto interessati e mi hanno dato anche tanti consigli,avevo ricevuto i risultati delle feci e ci sono ancora i parassiti ho portato Gustavo a fare la visita dal veterinario che mi ha detto che la cura per sverminare che mi aveva dato la mia veterinaria andava bene anzi che l'avevo fatta anche per qualche giorno in più,anche l'antibiotico andava bene ma continua ad avere catarro che mi ha spiegato sia strano perché di solito i ricci hanno tosse secca i potrebbe essere anche cronico, il fatto che abbia ancorai parassiti intestinali potrebbe voler dire che li sta espellendo piano piano
...

Una curiosità, di che parassiti si tratta?

[NAOMI9]

(31-12-2014 05:02 PM)Albano Ha scritto:  Vai tranquilla Naomi), che con quel peso lì prima o poi Gustavo si raddrizzerà.
Ci vuole solo pazienza e perseveranza e a te non mancano

Si cerco di mettercela tutta se lo merita veramente Gustavo,volevo chiederti una cosa fin ora come lettiera ho sempre usato la sabbia per gatti non agglomerante ma ho letto che alcuni non la considerano idonea per via dell'olfatto super sensibile dei ricc,e Anche se Gustavo ci va volentieri non vorrei gli potesse dare fastidio,consigliano invece i pannolini per animali tu cosa ne pensi? Mi sono venuti dei dubbi domani devo andare a comprare la sabbia nuova cosa prendo?

[Albano]

Si va molto sul soggettivo, non solo della propria persona, ma anche del riccio in questione.
I pannolini li sconsiglio assolutamente: abbiamo già riscontrato più segnalazioni di ricci che nel tentativo di simulare uno scavo, prima distruggevano l'involucro del pannolino, poi si mangiavano il contenuto.

Sulle sabbie annoveriamo riscontri discordanti; più semplicemente direi che se tu hai provato un tipo di sabbia e vedi che con il riccio attuale funziona bene e senza problema alcuno, non vedo motivo per cambiare.

==============

In un discorso più generalista i nostri suggerimenti convergono su altri materiali di fondo del ricovero per un riccio: alla pari ed in testa alle nostre indicazioni ci sono carta bianca tipo scottex e il tutolo di mais.
La carta bianca tipo scottex si addice per rilevare perdite in un riccio appena soccorso ed è funzionale per la sua igiene dovendo provvedere ad 1-2 cambi nell'arco delle 24 ore. Il tutolo di mais che non è da sostituire fa guadagnare parecchio sui tempi di riordino quotidiani, è un prodotto che non reca danni ai ricci, particolarmente adatto sul lungo periodo tipo per chi si prende un riccio africano.
Poi c'è chi utilizza come fondo i fogli dei quotidiani.
Ed infine arrivano le sabbie e le segature: qui bisogna capire di volta in volta se i ricci tollerano i materiali e le polveri (assenza sternuti) e se non ingurgitano quei materiali (rischio occlusioni intestinali).

[NAOMI9]

(01-01-2015 08:58 PM)Albano Ha scritto:  Si va molto sul soggettivo, non solo della propria persona, ma anche del riccio in questione.
I pannolini li sconsiglio assolutamente: abbiamo già riscontrato più segnalazioni di ricci che nel tentativo di simulare uno scavo, prima distruggevano l'involucro del pannolino, poi si mangiavano il contenuto.

Sulle sabbie annoveriamo riscontri discordanti; più semplicemente direi che se tu hai provato un tipo di sabbia e vedi che con il riccio attuale funziona bene e senza problema alcuno, non vedo motivo per cambiare.

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In un discorso più generalista i nostri suggerimenti convergono su altri materiali di fondo del ricovero per un riccio: alla pari ed in testa alle nostre indicazioni ci sono carta bianca tipo scottex e il tutolo di mais.
La carta bianca tipo scottex si addice per rilevare perdite in un riccio appena soccorso ed è funzionale per la sua igiene dovendo provvedere ad 1-2 cambi nell'arco delle 24 ore. Il tutolo di mais che non è da sostituire fa guadagnare parecchio sui tempi di riordino quotidiani, è un prodotto che non reca danni ai ricci, particolarmente adatto sul lungo periodo tipo per chi si prende un riccio africano.
Poi c'è chi utilizza come fondo i fogli dei quotidiani.
Ed infine arrivano le sabbie e le segature: qui bisogna capire di volta in volta se i ricci tollerano i materiali e le polveri (assenza sternuti) e se non ingurgitano quei materiali (rischio occlusioni intestinali).

Grazie per tutte le informazioni che come sempre sono precise e complete mi sono state molto di aiuto anche da parte di Gustavo e buon anno

[FFF]

Quasi tutti i tipi di sabbia per gatti sono a base di bentonite.
Molto pericolosa sia per inalazione sia per gli occhi.
Da evitare proprio.
Io non uso nulla di nulla come lettiera.
Provvedo a pulizia quotidiana (mattina e sera) con carta da cucina e acqua ossigenata. Poi asciugo il tutto e lascio i box in leggera pendenza in modo tale che le deiezioni vadano a depositarsi solo su un lato.
Se volete usare qualcosa, a mio avviso si può utilizzare il tutolo di mais.
Obbligatoriamente quello NON profumato.

[NAOMI9]

(03-01-2015 03:42 PM)FFF Ha scritto:  Quasi tutti i tipi di sabbia per gatti sono a base di bentonite.
Molto pericolosa sia per inalazione sia per gli occhi.
Da evitare proprio.
Io non uso nulla di nulla come lettiera.
Provvedo a pulizia quotidiana (mattina e sera) con carta da cucina e acqua ossigenata. Poi asciugo il tutto e lascio i box in leggera pendenza in modo tale che le deiezioni vadano a depositarsi solo su un lato.
Se volete usare qualcosa, a mio avviso si può utilizzare il tutolo di mais.
Obbligatoriamente quello NON profumato.

Albano mi ha fatto riflettere sul fatto che usare lo scottex all'inizio è importante per poter assicurarsi che l'urina sia del colore giusto e invece sin da quando Gustavo è entrato in casa ho subito iniziato ad usare la sabbia poi ho portato le feci ad analizzare e con questo sistema non ho mai appurato anche solo il colore dell'urina ed allora ho fatto la prova mettendo solo scottex tagliato a striscioline ed allora ho constatato che va tutto bene e che Gustavo ci va volentieri per cui penso di continuare cosi',tra l'altro anche quel rumore che faceva io l'ho sempre associata al catarro anche il veterinario infatti prendeva l'antibiotico, anche se mi aveva anche detto che i ricci normalmente c'è l'hanno secca la tosse,non vorrei che fosse dipeso dalla sabbia,comunque adesso ci sto sempre molto attenta e voglio vedere se questo è vero

[Renegade]

Buonasera Naomi! Notizie di Gustavo?

[FFF]

Come procede?
Debellati i parassiti?

[pesk]

Ciao Naomi, ci aggiorni? Un contatto costante via forum, con aggiornamenti di base come le pesate periodiche, è fondamentale per aiutarci a capire come procedono le cose e darti consigli utili. Aspettiamo notizie!

[pesk]

Ehi... ci sei? Facci sapere qualcosa, per favore! Ci teniamo molto.

[NAOMI9]

Scusate tanto per il lungo tempo trascorso senza informazioni,ma ne sono capitate di tutti i colori,Gustavo sta benissimo il veterinario che mi ha consigliato la biologa e la devo ringraziare tanto e' bravissimo veramente sa' il fatto suo,adesso Gustavo pesa 1kg e 300,vi metto presto la sua foto,gira allegro per la casa,vi domanderete perché non e stato ancora liberato,a parte il tempo molto biricchino ma anche gli sbalzi di temperatura e sorto un altro problema e sono abbastanza in crisi,io ho trovato Gustavo nel mio giardino che e' casa sua pero purtroppo sono accadute delle cose che mi fanno dubitare,per esempio sono confinante con due strade e ho già visto tanti ricci investiti e ho paura,poi da un lato sono confinante con l'orto dei vicini con cui sono in rotta proprio perché non amano gli animali se lui dovesse andare li che e proprietà privata non potrei andarci se avesse bisogno,non mi farebbero entrare e se non fosse abbastanza sempre gli stessi vicini l'anno scorso avevano messo delle trappole per topi e veleni,mi sono messa in discussione voglio solo il meglio per lui e mi rendo conto che ha bisogno della sua libertà,tra l'altro ora lui e abituato a me non ha paura dell'uomo anzi mi fa i dispetti poi e' abituato a mangiare abbondantemente,il mio sogno sarebbe stato liberarlo nel mio giardino,tra l'altro c'era il programma di cambiare casa e naturalmente l'avrei portato con me nel giardino nuovo che era più' sicuro e in modo che avrei saputo che in qualsiasi momento avrebbe potuto venirmi a chiedere aiuto una volta libero ,ma purtroppo sembra che per ora non sia possibile,avrei voluto parlarne con la biologa per un consiglio ma non ho più il numero, se potesse in via privata mandarmi un messaggio le sarei grata,mi rendo forse conto che l'altra alternativa e il centro di recupero ma quale visto che dalle ultime notizie di mia conoscenza dicevano che il centro più affidabile era chiuso per restauri, in passato ho avuto brutte esperienze ma in centri di recupero non per ricci e adesso sono scettica,voglio che Gustavo sia felice ora e coccolato e viziato se non integrato in modo adeguato(visto che conosco la prassi per riabituarlo alla vita libera)potrebbe essere a rischio della vita,aiutatemi per piacere con i vostri preziosissimi consigli,vi ringrazio in anticipo

[pesk]

I luoghi che descrivi non sono per niente adatti alla liberazione di un riccio... troppe incognite e troppi pericoli. Inoltre prima della liberazione bisogna fare serie valutazioni sulla forma fisica di Gustavo: con 1,3 Kg è probabilmente in sovrappeso. Non ho capito perchè non hai mai preso contatto con il CRAS locale che, come ti ho scritto a più riprese nei mesi scorsi, è affidabile e preparato sui ricci:

(16-12-2014 08:54 PM)pesk Ha scritto:  Contatta immediatamente il Rifugio Matildico, con cui anch'io collaboro e di cui mando i recapiti via mp. Al rifugio c'è un bel gruppo, del quale fanno parte anche alcuni utenti storici del nostro forum, che gestisce i ricci. Saranno in ottime mani!

(18-12-2014 12:35 AM)pesk Ha scritto:  Al rifugio oltretutto sono molto carini, aperti alle proposte di collaborazione, disponibili a dare notizie dell'animale ricoverato... non è uno di quei posti in cui porti un animale e non sai più che fine fa. E soprattutto sanno bene quel che fanno. Nota che numerosissimi centri di recupero in Italia non sanno occuparsi di ricci o non se ne vogliono occupare (i ricci ormai sono animali suburbani e per questo vengono soccorsi in gran numero, e cure e mantenimento costano molto). A San Polo invece non si tirano indietro, non hanno mai respinto un esemplare. E quest'anno hanno fatto un gran lavoro coi ricci, il numero di quelli riabilitati e reinseriti in natura la scorsa primavera-estate è stato davvero notevole.
Un abbraccio, e spero che prenderai contatto con la bella realtà del rifugio!

Il centro di cui ti hanno detto che è chiuso è SOS RICCI, con cui anch'io ho collaborato tentando anche, nel 2009, una disperata raccolta fondi perchè non chiudesse. Il centro ha poi chiuso lo stesso e il terremoto del 2012 ha allontanato ancor di più la sua apertura. Nel frattempo però ha aperto un altro CRAS, il Rifugio Matildico, appunto. Se qualcuno te lo ha indicato come meno affidabile per i ricci non è ben informato: al centro c'è una nutrita squadra di appassionati che segue i ricci molto bene. La fase di riabilitazione viene fatta in 15 recinti individuali, caso - penso - più unico che raro, così che la valutazione dei progressi di ogni riccio può essere molto accurata. Tra chi segue le riabilitazioni ci sono anche Chiara e Roberto, due bravissimi volontari, utenti storici del nostro forum. Per concordare i tempi per il reinserimento di Gustavo chiama Cristina al 347 1265587. Potrai partecipare alla liberazione di Gustavo e, se hai voglia e tempo di fare volontariato, anche dare una mano nella riabilitazione.

[Pierre]

Quoto assolutamente quanto detto da Pesk, è vero che molti centri non sanno o non vogliono saperne di ricci ma quello con cui collabora lei non è certamente tra questi, anch'io faccio parte di un cras del wwf e come tale ho potuto visitare diverse strutture in giro per l'Italia, 15 recinti di reinserimento non li ho mai visti, manco nel mio, per cui il mio consiglio è di chiamare quanto prima Cristina per poter portare a termine quanto da te già fatto...

[NAOMI9]

Come ho spiegato non ho preso contatti semplicemente perché come avevo detto la mia intenzione era proprio quella di liberarlo dove era nato e che conosceva bene che sarebbe stata la cosa più' naturale per lui cioè' il mio giardino , soltanto dopo si mi sono resa conto che la situazione era cambiata dovevo comunque cambiare casa e nella nuova ci sarebbe stato anche lo spazio per creargli la parte esterna
per poterlo riabituare alla vita libera come mi e stato spiegato nel dettaglio ,ma poi la cosa si sta tirando troppo per le lunghe ,naturalmente io mi sono affezionata a gustavo me ne sono presa cura come di un bene preziosissimo e voglio il meglio per lui,ecco perché ho chiesto aiuto a voi,forse sembrerò troppo apprensiva ma e' soltanto perché vorrei che fosse felice,e nato un rapporto veramente speciale me ne prendo cura costantemente da tutto l'inverno ed e nata una confidenza meravigliosa, ho purtroppo avuto brutte esperienze ma mi fido di te se mi dici che e un posto idoneo,in questo periodo e stato viziato e coccolato naturalmente nel rispetto del fatto che e un animale selvatico comunque e in perfetta salute detto anche dal veterinario,il fatto di poter assistere alla sua liberazione per me sarebbe importante,grazie per le informazioni ne faro tesoro,ripeto l'unica cosa che conta per me e'il suo bene e la sua felicita'.

[Pierre]

Se si è creata confidenza tra te e lui mi spiace ma è un motivo in più per fargli cambiare aria, deve imparare a temere gli uomini perché non tutti sono buoni come te, affida il riccio al Rifugio Matildico, la tua gioia e ricompensa migliore sarà vederlo tornare selvatico, scontroso e diffidente come è la sua natura...

[pesk]

Bene, allora mi raccomando, contatta subito Cristina in modo che al rifugio tengano conto anche di Gustavo nella programmazione dei turni nei recinti. Le ho già anticipato che la chiamerai.

[NAOMI9]

Grazie la chiamo pomeriggio,e speriamo che vada tutto bene purtroppo per le brutte esperienze passate con centri di recupero anche famosi o imparato a fare affidamento su me stessa perché mi sono rimasti ancora dei sensi di colpa per essermi fidata di persone sbagliate e non sono l'unica ,infatti molti animali specialmente uccellini li ho liberati ma dopo essermene presa cura fino al loro reinserimento in natura ringraziando il cielo e andato tutto bene.Sono della stessa opinione di un saggio che disse che quando salvi la vita a un essere vivente ne divieni responsabile lui o lei si fida di te e si a il dovere e il piacere di non deluderlo ecco io mi sento così nei confronti di gustavo non voglio deludere la fiducia che ha riposto in me sono io che devo comportarmi per la sua massima felicita ed e quello che cerco di fare con il cuore e mi rendo purtroppo conto combattendoci da sempre che non tutti amano gli animali compresi i miei vicini di casa che spero lo saranno ancora per poco ed e per questo che ho dovuto rendermi conto tristemente che questo non era più il giardino adatto.

[Albano]

(16-05-2015 02:00 PM)NAOMI9 Ha scritto:  non voglio deludere la fiducia che ha riposto in me sono io che devo comportarmi per la sua massima felicita ed e quello che cerco di fare con il cuore e mi rendo purtroppo conto combattendoci da sempre che non tutti amano gli animali

Ed allora, insieme al tuo Gustavo, concludi con il Rifugio Matildico !
Tra l'altro, caso piuttosto raro, qui ti consentirebbero di seguire Gustavo fino alla sua liberazione... Cosa chiedere ancora di meglio ?!

[pesk]

So da Cristina e da Noemi che si sono sentite e accordate per inserire Gustavo nella prossima tornata di reinserimenti, che partirà a fine mese.